UN VIAGGIO MERAVIGLIOSO

Se i nostri padri potevano essere orgogliosi di mangiare all’italiana, ormai nelle nostre case ci sono più imitazioni di cibi italiani che veri frutti della nostra cultura, dove scatolette, prodotti surgelati, sottovuoto e  liofilizzati riempiono le nostre dispense degradando anche il senso vero della natura la quale, come il vino, se custodita in bottiglie scure di vetro ed in un ambiente consono si esalta, mentre s’intristisce in anonimi contenitori di cartone.
Il nostro obiettivo non deve essere quello di usare o parlare di cibo, termine indistinto (cibus) nè quello del
mangiare (manducare = mettere in bocca), ciò che noi vogliamo è una cultura che porti all’educazione d’una alimentazione rispettosa del nostro sviluppo fisico e spirituale.

Ma allora, dove cercare le vere radici di questa rivoluzione del crescere?

In quell’ingrediente fondamentale, fantastico e prezioso che nessuna industria potrà mai aggiungere agli alimenti, quell’ingrediente segreto, trasmesso da generazione in generazione attraverso l’uso d’una manualità in cucina che si chiama Amore.
L’amore di chi cucina, come atto creativo di combinare tra di loro gli alimenti per essere poi donati agli altri come manifestazione di sentimenti profondi ed empatici.

Questo è il vero senso della Cucina Cortese e di questa di questo sito, dei corsi che organiuzzeremo e delle ricette che di volta in volta vi propporremo. Cucinare come atto creativo, come occasione per un stare insieme,  in una comunione dei sentimenti dove il mangiare cose buone, profumante e belle ci deve rende migliori

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