Un
cibo cucinato con sapienza ed amore si esalta nel momento che si sposa
con un'erba aromatica, un ortaggio ed una spezia. Ovviamente questa
verità non significa dimenticare o nascondere nelle pieghe della
quotidianità e frettolosità la vera essenza che ci spinge a cucinare,
che è la passione di creare nuove sensazioni ed aprire un tempo
infinito riempito di profumi e sapori ed in molti casi di ricordi ed
immagini di persone amate o che amiamo ancora.
In
questo cercare divertito e gioioso, il maggiore pericolo è la banalità
che rendere tutti i cibi uguali o troppo simili gli uni con gli altri
nei profumi, sapori e tonalità.
Come una musica è bella se "dura poco" così è un errore di prospettiva usare in tutti i piatti gli stessi aromi, ortaggi e spezie solamente perchè li definiamo buoni e ci piacciono.
Come una musica è bella se "dura poco" così è un errore di prospettiva usare in tutti i piatti gli stessi aromi, ortaggi e spezie solamente perchè li definiamo buoni e ci piacciono.
Quindi proviamo
a differenziare il nostro cucinare iniziando, in alcuni piatti a
sottrarre per esempio la cipolla e l'aglio per poter appieno
riassaporare i veri sapori dei cibi.
Se in tutti i risotti ci mettiamo la cipolla o l'aglio, il vino bianco ed il parmigiano rischiamo